- “Orandum est ut sit mens sana in corpore sano” (Giovenale, Satire, X, 356)
Lo stadio di Domiziano, situato a Roma a Piazza Navona, è il primo esempio di impianto di atletica in muratura costruito nella città eterna; unico altro esempio dell’epoca è a Pozzuoli, lo stadio di Antonino Pio.
La struttura fu fatta costruire nel Campo Marzio tra l’85 e l’86 d.C. da Domiziano per due motivi: far divertire il popolo così da guadagnarsi ulteriori lodi e soddisfare la sua passione per l’atletica, ritenuta la disciplina sportiva per eccellenza. L’impianto aveva una forma rettilinea allungata, ripresa dagli stadi di Olimpia e Atene; di ispirazione greca erano anche i decori delle gradinate, costituiti da eleganti elementi architettonici.
Tuttavia, i giochi greci non erano particolarmente apprezzati dai Romani, i quali li consideravano poco virili, poco duri e poco violenti.
Quello che resta oggi di questo stadio ribadisce la profonda devozione che i Romani avevano per le discipline sportive.