LA REGINA ELISABETTA E IL CALCIO

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A quasi un giorno dalla dipartita di Sua Maestà, Italy Web Radio propone un articolo speciale, che presenta ai lettori il rapporto che aveva la regina Elisabetta II con il calcio. Nei suoi lunghi 70 anni di regno, la regina ha vissuto diverse epoche del calcio, vedendone il cambiamento con il passare del tempo. Quando venne incoronata, nel 1952, i campioni del football erano Stanley Matthews e Ferenc Puskas, ma la vera passione di Sua Maestà era l’Arsenal, unica squadra ad essere stata invitata a Buckingham Palace per un tè. Non nascondeva, però, anche una sincera simpatia per il West Ham. Tuttavia, la regina non faceva favoritismi di alcun tipo, e in maniera garbata, come prevedeva l’etichetta, ha sempre mantenuto una leggera riservatezza quando si tirava fuori l’argomento football. Fu proprio Sua Maestà a consegnare nelle mani di Bobby Moore l’unica Coppa del Mondo vinta dall’Inghilterra nel 1966.

Ha, inoltre, premiato per anni i vincitori della FA Cup. La regina ha anche omaggiato la nazionale femminile inglese, le Leonesse, per la vittoria dei campionati Europei del 2022 con le parole che leggete di seguito:

“E’ un risultato significativo per l’intera squadra, compreso il personale di supporto. Tuttavia il vostro successo va ben oltre i trofeo che meritatamente vinto. Tutte voi avete dato un esempio che sarà d’ispirazione per le ragazze e le donne di oggi e per le generazioni future. Spero che siate orgogliose dell’impatto che avete avuto nel vostro sport, come lo siete del risultato ottenuto oggi”.

Sua Maestà, pur pensando che lo sport per eccellenza fosse l’equitazione, ha sempre buttato un occhio nei campi da calcio, figli della sua stessa terra.

Ieri, dopo la scomparsa della regina, West Ham, Arsenal e Manchester United l’hanno omaggiata con il minuto di silenzio e il lutto al braccio, oltre alle note di God Save the Queen che hanno spaccato il silenzio dei tifosi del West Ham. Lo sport in Inghilterra si ferma, e tutti noi ci uniamo al dolore del popolo inglese.